A SIGNORELLO IL "PREMIO ROMA CITTA' SANTA" - Fortunato Orazio Signorello  si è aggiudicato un altro prestigioso riconoscimento. Si tratta del "Premio Roma Città Santa"; istituito dall'Accademia dei Dioscuri, istituto di studi superiori con sedi a Roma, Atene, Taranto e Toronto (Canada), nell'ambito del primo anniversario di pontificato di Benedetto XVI e della ricorrenza del 135° anno di fondazione di Roma capitale d'Italia. La cerimonia di consegna del premio si è svolta a Roma, presso Palazzo Barberini, alla presenza di accademici, giornalisti e personalità del mondo artistico, culturale e politico; ai quali ha porto il saluto il prof. Salvatore Russo, rettore della benemerita istituzione internazionale. Il riconoscimento è stato conferito a noti artisti contemporanei che hanno contribuito con la loro opera e la loro attività a far conoscere, promuovere e valorizzare l'Italia nel campo delle arti visive. Finalizzato a promuovere una migliore conoscenza dell'arte contemporanea italiana attraverso il riconoscimento del ruolo svolto da singoli artisti nella diffusione di tematiche decisive per il progresso culturale e sociale, il premio all'artista catanese è stato formalmente conferito, previa deliberazione del Senato accademico e su proposta del rettore, "per aver realizzato negli ultimi anni, ottenendo straordinari esiti formali, opere che rispecchiano la complessità della vicenda artistica e la costante evoluzione del linguaggio dell'ultimo decennio e per essere riuscito a delineare un vero e proprio percorso, evidenziando un sorprendente interesse per gli avvenimenti contemporanei, caratterizzato da una ricerca che lo ha portato a sperimentare cifre espressive, linguaggi, e tecniche in modo innovativo". Insieme al premio Signorello ha ricevuto una pergamena con l'implorata benedizione apostolica di sua Santità Benedetto XVI.

- Per la sua competenza, scrupolosità e adeguata preparazione, per il suo convinto impegno sociale e culturale e per la sua appassionata attività giornalistica, letteraria e scientifica, gli sono stati conferiti numerosi premi, tra i quali: Premio Efebo d'oro (Roma, 1987), Premio Colomba d’oro (Giarre, 1985), Premio "La Venere gravettiana" (Zafferana Etnea, 1994), Prize Seychelles (Victoria, Mahé, Seychelles,1995), Oscar dell’Arte (Milano, 1995), “Premio Collina dei ciclopi” (Aci Castello, 1996), Premio Magister Artis (Milano, 1997), Premio “Città di Ganci” (Ganci), “Gran premio La Vela d’oro” (Cesenatico, 1997), Premio Internazionale “Athena ‘97” (Catania, 1997), “Premio Playa de las Americas” (Tenerife, 1998), Premio Italia per l’Arte (Firenze, 1998).

- Nel 1991 è stato nominato, insieme allo scomparso storico Santi Correnti, “Siciliano dell’anno”.

- Nel 1994 l’Accademia Ferdinandea, presieduta da Francesco Romeo Gazzetta, gli conferito il Premio “Catania e il suo vulcano”. Lo stesso anno il suddetto riconoscimento è stato assegnato, tra gli altri, al regista Franco Zeffirelli e a Enzo Trantino, politico e avvocato di rilievo.

- Su proposta dell'avvocato Giovanni Mazzetti e dell'onorevole Alfredo Pasolino, rispettivamente rettore e direttore artistico dell'Accademia internazionale "Città di Roma", il 28 aprile 1996, presso l'Hotel Verdi, gli è stato conferito il titolo honoris causa - in occasione della consegna del Premio "Coppa della Regione della Liguria" assegnatogli come "messaggero della Cultura" - di "cittadino onorario dell'Arte e della Cultura della Città di Genova".

- Il 26 maggio 1996 al Teatro Bellini di Casalbuttano (Cremona) gli è stata assegnata, da parte dell'Accademia Nazionale della Lombardia, la Medaglia d'oro della Regione Lombardia. Il riconoscimento gli è stato conferito, insieme al diploma di Accademico d'onore della suddetta accademia, "per aver dimostrato, attraverso anni di lavoro e di studio, grande capacità professionale, ponendo l'inventiva come fulcro centrale della propria esistenza".

- L’Accademia Pontina San Paolo il 26 ottobre 1997 gli ha conferito, “per il contributo dato allo sviluppo dell’arte in campo internazionale”, l’Oscar della professionalità nell’arte.

- Nel 1998 la Società Storica Catanese gli ha conferito, in occasione dell’Incontro con i poeti per la commemorazione di Edmondo De Amicis nell’80° anniversario della scomparsa svoltosi all’Hotel Excelsior, un diploma di benemerenza.