BIOGRAFIA

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FORTUNATO ORAZIO SIGNORELLO

   Fortunato Orazio Signorello (Catania 1967), giornalista, operatore culturale, critico d'arte e pittore. Personaggio eclettico e poliedrico, difficilmente inquadrabile secondo i canoni di un’estetica, svolge la sua ricerca e le sue esperienze in campi diversi dell’espressione. Dotato di grande cultura e vivace ingegno, egli incarna la figura dello scienziato-letterato-artista dai molteplici interessi. Con lo scomparso scrittore-giornalista Salvatore Nicolosi ha scritto a quattro mani l’ultimo volume della serie Vecchie foto di Catania (1991) e con lo stesso ha collaborato alla realizzazione dei volumi Vecchie foto di Sicilia (1990) e Vecchie foto di Catania e provincia (1989). È in corso di pubblicazione, per la Kritios Edizioni, Catania nel primo ventennio del Novecento. Come curatore e critico ha proposto un modello creativo della critica d’arte curando mostre tematiche e interdisciplinari innovative sia in Italia che all’estero. Dal 2004 fa parte – dopo esserlo stato nel 1999, su invito dello storico dell’arte americano John T. Spike, della Biennale internazionale dell’arte contemporanea di Firenze. Nel 2006 l’Associazione culturale “Proposta” di Benevento (istituita, tra l’altro, dal noto artista Mimmo Paladino; tra i fondatori del movimento artistico “Transavanguardia”) l’ha inserito nella rosa dei critici che hanno segnalato quali artisti invitare alla terza edizione del Premio “Mario Razzano”. Dirige, oltre a essere membro di giurie di premi e concorsi letterari, collane di narrativa e di poesia. È stato insignito di numerosi premi e riconoscimenti. Nel 1991 è stato nominato, insieme allo storico Santi Correnti, “Siciliano dell’anno”. Nel 1996 gli è stato conferito il titolo di “Cittadino onorario dell’arte e della cultura della città di Genova”. Nello stesso anno a Catania, città che si configura sempre più come città di cultura, ha fondato, per promuovere e diffondere la cultura sul piano artistico, scientifico e letterario, l’Accademia Federiciana. È membro di oltre venti accademie (si ricordano, tra l’altro, la Pontificia Accademia Tiberina, l’Accademia del Verbano, l’Accademia del Fiorino e l’Accademia Ferdinandea), della francese Societé Européenne de l’Art moderne et contemporain e della Legione d’oro. Come pittore ha partecipato, tra l’altro, a expo e rassegne d’arte internazionali: 2th International Exhibition of Graphic Art “ArtExpo Los Angeles” (1985), International biennal of contemporary art (Los Angeles, 1991), ArteRoma - 6° Salone d’arte moderna e contemporanea (1996), Exposición colectiva Playa de las Américas (Tenerife, 1997), Grand Prix de la Cote d’Azur (Nizza, 1998), 6° Festival internazionale della pittura contemporanea (Sanremo, 1998), Exposición de pinturas y esculturas contemporáneo (Tenerife, 1998), International Exhibition of Modern art (Tokio, 1998), International Contemporary art fair of Andalusia (Malaga), International Exhibition of Prints (Tokio, 2000), Immagina - Mostra mercato di arte contemporanea (Reggio Emilia, 2000), Pintores y escultores del siglo XX (Madrid, 2000), ”Sperimentazioni possibili” (Roma, 2001), International ArtExpo (New York, 2001), “La ricerca non figurativa in Italia” (Milano, 2001), Artisti a Torino (2001), Arte Oggi (Venturina), Expo “ArteinFiera” (Cremona, 2003), “Nuova arte contemporanea” (Mantova, 2003), Contemporanea - 9° Salone d’arte moderna (Forlì, 2005), ViviAgrigentoArte (Agrigento, 2005), Interpretazioni del contemporaneo (Catania, 2005), ArtePadova - 16° Mostra mercato d’arte contemporanea (2005), Extension (Palermo, 2005), Vernice Art Faire (Forlì, 2005), Rassegna d’arte “Latitudini” (Mantova, 2006), “Nuovi segni” (Palermo, 2006), Copenhaghen Art year - European contemporary artists (2006). Si occupa di paleontologia (fa parte della Società Italiana di Malacologia e della Sociedad Española de Malacologia) e di speleologia. Ha organizzato diverse mostre scientifiche. Tra tutte occorre ricordare quella promossa nel 2006 in occasione della “Notte dei Musei; iniziativa ideata dalla Direzione dei musei di Francia in collaborazione con il Ministero della cultura e delle comunicazioni francese grazie alla quale oltre 1.700 istituzioni museali sono rimaste eccezionalmente aperte al pubblico nelle ore serali e notturne con ingresso gratuito. Per i consensi di pubblico e di critica riscossi la mostra – che ha proposto ai visitatori fossili di diverse ere geologiche (dal Cambriano, 570 milioni di anni fa, al Quaternario: da 1,8 milioni di anni fa a oggi) provenienti dai 5 continenti e minerali estratti soprattutto da cave e miniere della Cina, dell’India, del Messico, del Marocco, della Russia, della Spagna e dell’Australia – è stata prorogata ben tre volte. Fra le sue iniziative più note e al quale il suo nome è indissolubilmente legato, vi è anche l’istituzione di importanti riconoscimenti (Premio Sikania d’argento, Premio Stesicoro, Premio Aitnen) e la realizzazione, nella sede dell’Accademia Federiciana, di un museo paleontologico comprendente fossili provenienti dai 5 continenti. Nell’ambito della “Giornata Mondiale del Libro e dei Diritti d’Autore” voluta dall’Unesco, annualmente promuove, per evidenziare come i libri siano sempre stati un potente strumento di diffusione e conservazione della cultura, l’iniziativa “Le porte del possibile“; che è rivolta ai bambini svantaggiati della periferia urbana di Catania, ai quali vengono donate ben 500 raccolte poetiche di poeti siciliani. A lui si deve l’inserimento dei cantautori-pittori Franco Battiato e Ivan Cattaneo nell’Annuario d’arte moderna; pubblicazione in cui sono catalogati i principali protagonisti dell’arte mondiale dal secondo dopoguerra a oggi. Sta curando la realizzazione di un libro di proverbi siciliani, di un volume di frasi celebri, di un dizionario d’arte contemporanea e di un volume, dal titolo provvisorio Nuovi poeti italiani, in cui saranno antologizzati poeti noti ed emergenti.

Testo tratto da Atlante letterario italiano (edizione 2007/2008, decima dalla prima risalente al 1996) edito da Libraria Padovana Editrice di Padova (€ 25,00 ISBN 88-89775-08-4).

 

BIOGRAFIE IN LIBRI, DIZIONARI, ANNUARI...

La copertina dell'Atlante letterario italiano

Nato a Catania il 30 marzo 1967, Fortunato Orazio Signorello è tra i più interessanti artisti italiani delle ultime generazioni. La sua produzione è frutto, oltre che di una ricerca sistematica condotta con perizia grazie all'ausilio di più tecniche, di una sperimentazione di stili pittorici diversi - che s’impernia intorno al polo pop, non disdegnando una sottile reminiscenza informale e concettuale che assicurano concretezza e radicamento ai suoi lavori - che ha segnato varie fasi della sua ricerca. La sua arte, che si contraddistingue da connotazioni e credenziali del tutto personali, propone - attraverso frammenti di quotidianità che vengono esteticamente recuperati - un’analisi chiara e puntuale dei cambiamenti che stanno attraversando le nostre società all’inizio del nuovo secolo. “Attratto dalle potenzialità delle nuove tecnologie e dai processi estetici che ne possono nascere in ambito espressivo, Fortunato Orazio Signorello, è approdato - rimanendo indipendente da qualsiasi gruppo o corrente - a una pittura in bilico tra pop art, concettuale e iper pop attingendo direttamente, per esprimere il disagio della nascente società consumistica sempre più alienata dal superfluo, dal repertorio di immagini della pubblicità, dei films e della cultura popolare. Da diversi anni realizza opere, oli e acrilici in cui predominante è il dato cromatico, al confine tra pittura e grafica che sono il frutto della sua naturale e versatile capacità di saper rielaborare e trasformare in modo personalissimo le immagini dei nostri giorni” (“La Sicilia, 2 agosto 2006). Le recenti opere di Signorello si caratterizzano per un’interpretazione critica della pop art; sulla strada maestra tracciata da Warhol (che ha conosciuto alcuni anni prima della sua morte), Rauschenberg, Pozzati. Su invito l’artista ha partecipato a numerose rassegne d’arte: 2th International Exhibition of Graphic Art “ArtExpo Los Angeles”, 6° Festival internazionale della pittura contemporanea (Sanremo), International biennal of contemporary art (Los Angeles), Esposicion de pinturas y esculturas contemporaneo (Tenerife), International exhibition of modern art (Tokio),  Grand Prix de la Cote d’Azur (Nizza), International exhibition of prints (Tokio), Pintores y escultores del siglo XX (Madrid), ArtExpo (New York), ”Sperimentazioni possibili” (Roma), “La ricerca non figurativa in Italia” (Milano), Immagina - IV Mostra mercato di arte contemporanea (Reggio Emilia), Expo "Arte-inFiera" (Cremona), Arte Oggi (Venturina), “Interpretazioni del contemporaneo” (Catania), “Contemporanea” – 9° Salone d’arte moderna (Forlì), ArtePadova – 16° Mostra mercato d’arte contemporanea (Padova), “Vernice Art Faire” (Forlì), Copenhaghen Art year - European contemporary artists (Danimarca). Considerato un “eversore” delle convenzioni linguistiche, Signorello, che è presente in numerosi libri e dizionari d’arte, si dedica più espressamente e con continuità alla critica d'arte e al giornalismo: iscritto all’Ordine nazionale dei giornalisti, da oltre 20 anni è collaboratore e corrispondente d’importanti periodici e quotidiani. All’impegno culturale (è anche direttore di collane poetiche e narrative) ha integrato anche una feconda attività scientifica che gli ha fatto conseguire notorietà pure come paleontologo (fa parte della Società italiana di malacologia) e paletnologo. È membro della francese Societé Européenne de l’Art Modern et Contemporain, della Legione d’oro, della Pontificia Accademia Tiberina, dell’Accademia del Fiorino, dell’Accademia del Verbano, dell’Accademia Ferdinandea e di altre 20 accademie. Nel 1991 è stato nominato, insieme allo storico e scrittore Santi Correnti, “Siciliano dell’anno”; nel 1996 gli è stato invece conferito il titolo honoris causa di “cittadino onorario dell’arte e della cultura della città di Genova”. Dal 1996 è presidente dell’Accademia Federiciana di Catania. Di lui hanno scritto, tra gli altri, Silvia Vannini, Alexander Trowbridge, Ivana Mattioli, Salvatore Fiume, Richard Foxwell, Eleonora Messina, Valeria Orsi, Francesco Scialfa, Giorgio Falossi, Laura Costarelli, Fernanda Banchi, Ewald Manschek, Alessandra Alessandrini e Monica Mainardi. È stato recensito e citato da periodici e quotidiani. È inserito in oltre 120 libri, dizionari e annuari.

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SIGNORELLO SU GIGARTE.COM

http://www.gigarte.com/iscritto/index.php?id=1374&p=biografia

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Nel 2007 è stato invitato a far parte (unico critico d'arte italiano)
del Comitato scientifico internazionale della
BIENNALE DI FIRENZE. Ne ha fatto parte anche nel 1999.
 

Biennale internazionale dell'arte contemporanea di Firenze.

http://www.florencebiennale.org/comitato07.php

 

 

     
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